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Nozioni di base per le Campagne Pay per Click di AdWords

Per poter usare al meglio il proprio account AdWords ed aumentare le rendite da esso provenienti è bene tenere d’occhio qualche regola e i suggerimenti di Google. Se siete alle prime armi con le campagne Pay per Click di Google in questo articolo potete trovare qualche piccolo suggerimento tratto dalla guida on line di AdWords. […]

Per poter usare al meglio il proprio account AdWords ed aumentare le rendite da esso provenienti è bene tenere d’occhio qualche regola e i suggerimenti di Google.

Se siete alle prime armi con le campagne Pay per Click di Google in questo articolo potete trovare qualche piccolo suggerimento tratto dalla guida on line di AdWords.

Dopo aver attivato il vostro account AdWords, in procinto di attivare la vostra prima campagna dovete innanzitutto tenere bene a mente che gli annunci che andrete a scrivere e pubblicare devono essere fatti per l’utente. Il vostro primo scopo da questa campagna è, infatti, catturare l’attenzione dell’utente.

Per fare ciò è bene calarsi nei suoi panni per cercare di capire cosa potrebbe cercare e cosa potrebbe aspettarsi dal vostro annuncio. Innanzitutto è bene che ci sia una coerenza tra l’annuncio e la pagina di re-indirizzamento dello stesso. Questo perché l’utente vuole cercare e trovare le informazioni giuste nel più breve tempo possibile. Inoltre, Google premia gli annunci più pertinenti e qualitativamente migliori con le posizioni più alte e costi per click più bassi.

Sorge dunque spontaneo chiedersi come fare una campagna con una buona qualità di annunci.

Innanzitutto è bene considerare che ogni campagna può avere più gruppi di annunci (è consigliabile almeno tre), ad ognuno dei quali possono corrispondere parole chiave diverse e più annunci. La possibilità di avere più annunci nello stesso gruppo deve essere vista come un vantaggio, piuttosto che come una difficoltà: in questo modo potete verificare quale annuncio è preferito dall’utente e capirete quindi anche come fare breccia in quest’ultimo.

Tenendo ben presente questa struttura ad albero del vostro account AdWords, nella stesura del testo dei vostri annunci cercate coerenza semantica. Un esempio molto chiaro che trovate nella guida sopra segnalata è il seguente:

immaginando di essere un’azienda che tratta fiori e vuole fare una campagna AdWords, la strutturazione semantica della campagna potrebbe essere questa

Campagna n.1: Semi

Gruppo di annunci.1- semi di fiori

Gruppo di annunci.2- semi da prato

Gruppo di annunci.3- semi da ortaggi

 

Campagna n.2: Rose

Gruppo di annunci.1- rose rampicanti

Gruppo di annunci.2- rose a cespuglio

Gruppo di annunci.3- rose profumate

 

Ricapitolando, i piccoli suggerimenti per puntare ad una buona qualità di annunci sono:

  1. Scegliere un unico tema per ogni campagna
  2. Dare un nome descrittivo ad ogni campagna
  3. Suddividere ogni campagna in più gruppi di annunci, comprendenti più annunci ciascuno
  4. Scegliere un unico tema per ciascun gruppo di annunci

 

Il passo successivo alla strutturazione della semantica della campagna – e previo alla stesura dei testi – è la scelta delle keywords. La scelta delle parole chiave giuste vi indirizzerà direttamente ai clienti giusti, che sono interessati ai vostri prodotti. Per scegliere le parole chiave ci sono vari strumenti in rete, tra cui anche quello interno a Google AdWords. Generalmente è consigliabile tenere presenti le seguenti linee guida:

  1. Pensare come i clienti (chiedersi con quali parole un cliente può cercare il vostro prodotto)
  2. Scegliere tra le 5 e le 50 parole chiave, se sono di più non è un problema ma meglio averne meno ma buone
  3. Scegliere parole chiave non troppo generiche
  4. Scegliere keywords correlate al testo dell’annuncio
  5. Non usare le stesse keywords per diversi gruppi di annunci di una stessa campagna
  6. Utilizzare le opzioni di corrispondenza generica e corrispondenza inversa
  7. Controllare periodicamente le parole chiave scelte, anche dopo l’attivazione della campagna, per verificare quali sono le migliori

Nella fase di stesura dell’annuncio è buona cosa:

  1. Pensare come i clienti (fondamentale in tutte le fasi)
  2. Inserire le parole chiave nel testo dell’annuncio
  3. Stimolare il cliente all’azione
  4. Concentrarsi sulla descrizione del prodotto, dei vantaggi e di eventuali promo/offerte
  5. Indirizzare l’utente alla pagina corretta in cui si parla del prodotto trattato nell’annuncio

 

Una volta preparati gli annunci siete pronti per attivare la campagna. Ma il lavoro non finisce qui. In questa fase è bene controllare periodicamente la campagna per valutarne l’andamento. Per questo è bene fare riferimento alle statistiche interne di AdWords, che potranno mostrarvi quanti click state ottenendo e il costo per click. Potete quindi confrontare tra loro i vari gruppi di annunci e i testi stessi, per decidere quale è il migliore e vi porta maggiori rendimenti. Inoltre potete anche valutare la qualità delle parole chiave e decidere se eliminarne e/o aggiungerne. I dati da tenere sempre monitorati sono:

  1. la percentuale di click (CTR)
  2. lo stato della parola chiave
  3. la posizione media dell’annuncio nella pagina di Google
  4. le offerte per ogni keywords per andare in prima pagina
  5. il punteggio di qualità

 

Inoltre Google Adwords consiglia qualche strumento per monitorare al meglio la vostra campagna, come il Monitoraggio delle Conversioni e Google Analytics.

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2 Novembre 2011

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