Instagram e Facebook: novità per le aziende del marchio blu -

Per il momento si tratta solo di indiscrezioni ma sembra proprio che l’azienda di Mark Zuckerberg abbia in serbo per noi alcune sorprese.

Cominciamo da Instagram: notizia non ancora confermata in tutti i suoi dettagli ma data ormai per certa, vedrebbe l‘introduzione di una nuova e importante feature per il social network fotografico. (Apparentemente) da Natale sarà, infatti, possibile comunicare direttamente con gli altri utenti anche all’interno di questa piattaforma, attraverso una forma di comunicazione non innovativa ma certamente vergine all’interno di questo panorama: la chat. Secondo alcune indiscrezioni, da dicembre sarà possibile comunicare con gli altri contatti presenti all’interno di Instagram grazie ad una chat istantanea, disponibile sia in forma privata che di gruppo.

Pur non avendo ancora potuto sperimentarla, non è difficile capire quanto questa novità rivoluzionerà, e non poco, il modo di interagire all’interno di questa piattaforma: la comunicazione tra i vari account sarà, infatti, molto più diretta e immediata, priva di qualsiasi tipo di limite temporale e di barriera. Resta da capire come verrà accolta e incorporata la nuova feature dagli utenti nelle loro abitudini d’uso e, dunque, quanto sarà in grado di comportare dei vantaggi positivi tanto ai normali frequentatori di Instagram quanto ai brand e alle aziende che usano questo canale per promuoversi online.

Per i business in particolare, se, infatti, essa può rappresentare un modo per interagire direttamente con i clienti e con tutti coloro che sono interessati all’azienda e ai suoi prodotti, anche all’interno di un social come Instagram, non è affatto scontato che il canale venga utilizzato dagli utenti, nè tanto meno che venga apprezzato o valutato come uno strumento utile. E’ vero che all’interno di Facebook, azienda proprietaria anche del marchio Instagram, la chat ha da sempre costituito uno strumento di comunicazione fondamentale ed essenziale per gli utilizzatori della piattaforma, ma non è affatto detto che lo stesso si possa verificare con gli utenti del social fotografico, essendo esso diverso per natura e scopi.

Solo il tempo e le fasi di testing potranno svelare l’evoluzione di questo percorso di rinnovamento del social network per immagini, più famoso al mondo.

Quanto a Facebook, invece, le novità sembrano essere più controverse. Il social in blu, infatti, sembrerebbe sul punto di lanciare una nuova forma di advertising economica e low budget, pensata appositamente per tutti i clienti che non hanno la possibilità di fare grossi investimenti, né in termini di tempo, né tanto meno in termini di denaro.

I nuovi modelli pubblicitari non richiederebbero nessun tipo di interazione con l’utente (nessun commento, nessun apprezzamento) ma semplicemente si proporrebbero come veri e propri annunci promozionali standard. L’inserzionista non dovrebbe così “perdere” tempo a progettare una campagna particolarmente efficace e interattiva e non avrebbe nemmeno la necessità di possedere delle risorse in grado di valutarne l’andamento tramite gli insight, che sarebbero di fatto superflui e quindi verrebbero completamente eliminati. Vi chiederete voi: perchè scegliere questo tipo di pubblicità online, dunque?

Pur presentandosi come la sorella minore (e per certi versi anche più grossolana e superficiale) delle inserzioni e degli annunci sponsorizzati classici, questa ipotetica nuova forma di advertising dovrebbe proporsi come l’alternativa più economica e semplice delle tradizionali strategie di marketing offerte dal social network in blu. Detto in altri termini, Facebook è ancora è profondamente convinto che la pubblicità che funziona sia quella che ha proposto finora, ovvero una pubblicità personalizzata, interattiva e molto coinvolgente, ma è anche consapevole di voler e di dover offrire uno strumento meno efficace, sì, ma pur sempre accessibile, anche a coloro che o non hanno le risorse o non hanno le skills necessarie a gestire campagne promozionali più complesse.

Anche in questo caso solo il tempo ci rivelerà le vere intenzioni del colosso e, di conseguenza, tutti i benefici che imprese e utenti potranno trarne.