Facebook F8: tutte le novità per gli sviluppatori e per gli utenti -

Recentemente a San Francisco si è tenuta la Conferenza mondiale per gli sviluppatori di App, organizzata e gestita da Facebook. Durante questo particolare ed esclusivo evento sono state annunciate una serie di importanti novità che interessano principalmente gli sviluppatori ma che, come sempre, andranno ad intervenire anche nella fruizione d’uso del social network da parte degli utenti. Vediamo insieme di cosa si è discusso.

Quasi tutta la conferenza è stata costruita attorno ad un tema centrale: quello della navigazione mobile. Il mobile, infatti, non solo rappresenta il futuro dell’azienda ma inizia già ad interessare in maniera sempre più consistente anche il suo presente. Un numero sempre maggiore di utenti, infatti, accede al proprio account quotidianamente tramite smartphone e tablet perciò, dal lato “consumatore” è importante implementare e migliorare le possibilità e l’esperienza di navigazione, mentre dal lato sviluppatore/investitore questo upgrade significa anche nuove opportunità di crescita o di investimento. Entrambe le facce della medaglia rappresentano certamente una risorsa fondamentale per Facebook, ed ecco perchè tutte le novità annunciate interessano entrambe le categorie.

Il primo importante cambiamento introdotto riguarda il cosiddetto “accesso anonimo“: tante volte capita di utilizzare una app dove viene richiesto l’accesso tramite le credenziali di Facebook. Questo è dovuto essenzialmente a ragioni di pura e semplice comodità (non occorre così ricordarsi centinaia di nickname e di password) ma in molti casi rappresenta un motivo di abbandono da parte degli utenti, scontenti di dover condividere con tutto il pubblico del social network le loro attività private.

Facebook: Accesso Anonimo

Facebook ha quindi deciso di ripristinare una certa dose di privacy, garantendo agli utenti la possibilità di effettuare un login personalizzato, dove si possono scegliere i dati che si vogliono condividere, dando perfino l’opportunità di entrare in forma totalmente anonima. Per il momento Fb sta testando questa nuova feature con un gruppo di sviluppatori selezionati, ma progetta di rilasciarla nei prossimi mesi.

Il secondo colpo messo a segno da Facebook riguarda, invece, la pubblicità per le piattaforme mobile. E’ stato infatti annunciato l’arrivo di Audience Network, un nuovo servizio pubblicitario targato in blu, che permetterà agli sviluppatori di inserire senza difficoltà diversi tipi annunci promozionali all’interno delle app, dai banner ai pop up passando per le forme di native advertising. Questo elemento è molto importante per gli investitori, perchè potranno finalmente condividere senza difficoltà i loro messaggi pubblicitari anche all’interno delle app che, per definizione, si rivolgono ad un pubblico altamente selezionato; come spiega anche questo video di Facebook, questo può significare un’opportunità in più per raggiungere il proprio target specifico, attraverso annunci davvero personalizzati.

La terza ultima grossa novità riguarda Parse. Parse è un servizio di analytics, acquistato lo scorso anno da Facebook: da ora, grazie all’aggiunta del Parse Local Datastore, sarà più facile per gli sviluppatori utilizzare tutte le opportunità che questo servizio di misurazione offre loro, facilitando anche l’esperienza d’uso delle app da parte degli utenti.

Altre piccole modifiche sono state, infine, apportate per migliorare il rapporto degli utenti e degli sviluppatori con le app. App links aumenta la connessione tra app e siti web, facendo passare da una all’altro (o da una app all’altra) molto più semplicemente. Send to mobile permette invece di inviare al proprio smartphone delle informazioni importanti raccolte durante la navigazione via web (consentendo ad esempio di scaricare la app del sito). Con Message Dialog sarà possibile, invece, mandare ai propri contatti –direttamente tramite Facebook Messenger- contenuti pescati dalla rete, mentre il nuovo bottone “mi piace” della versione mobile, il Mobile Like Button, permetterà agli sviluppatori di integrarlo in app e siti ottimizzati per il mobile molto più agevolmente.