E LinkedIn batte tutti!
Non mi stancherò mai di ripeterlo: con i social network c’è sempre da imparare qualcosa di nuovo. Ogni singolo giorno. Per questo non dovrebbero sconvolgerci troppo i dati riportati da una delle ultime ricerche di HubSpot (nota azienda americana sviluppatrice di software ed esperta di strategie di marketing), sebbene siano eccezionalmente inediti e originali.
Lo studio, che ha coinvolto più di 5000 attività commerciali legate al mondo dei social media, oltre ad avere ribadito l’importanza generale della promozione dei propri business (siano essi B2B o B2C) attraverso questi canali, ha evidenziato la prevalenza di Linkedin, come generatore di traffico e di conversioni rispetto agli altri social network. In particolare, dalla ricerca, emerge che LinkedIn sia 4 volte più efficace rispetto ai propri concorrenti, ottenendo un tasso di lead generation pari al 2,60%, di gran lunga superiore a quelli riportati da Twitter (0,67%) e soprattutto da Facebook (0,39%).
In particolare lo studio di HubSpot, dopo avere analizzato i dati riportati dalla ricerca svolta su 3128 clienti B2B, ha sottolineato che la fetta maggiore di questi introiti, viene proprio dal commercio elettronico tra le diverse imprese.
A questo punto sorge spontanea la domanda: perché? Perché proprio LinkedIn dimostra di essere il social network più efficace in termini di convogliamento di traffico e di acquisizione di clienti?
In realtà la risposta è piuttosto semplice. LinkedIn, fin dai suoi esordi, si è sempre fatto conoscere dai propri utenti come un social network dedicato esclusivamente al mondo del lavoro e del business, dimostrandosi costantemente un sito web professionale, serio e competente, capace di incrementare e di migliorare l’aspetto lavorativo dei propri iscritti.
Per questa ragione le attività desiderose di perfezionare la propria professione sono approdate a questo social network, quasi naturalmente dimostrando, a loro volta, un alto tasso di impegno, responsabilità, scrupolosità e serietà. Per questo, dal registrarsi al fidarsi delle informazioni contenute all’interno di LinkedIn, il passo è stato sempre più breve. Facebook e Twitter al contrario, sono caratterizzati da un alta dose di contenuti non inutili, ma quanto meno superficiali dal punto di vista del working interest.
Nonostante comunque i dati si siano dimostrati già straordinariamente rilevanti in termini di numeri, tanto ancora c’è da fare dal punto di vista degli interventi di marketing da progettare e da pensare alla perfezione per questa piattaforma social; sebbene infatti i risultati siano già sufficientemente eccezionali, molto ancora si può fare da parte delle imprese affinché questi risultati raggiungano livelli incomparabili.
Se siete desiderosi di conoscere come potreste anche voi migliorare le proprie prestazioni lavorative attraverso LinkedIn, affidatevi ai consigli degli esperti che sapranno consigliarvi le strategie migliori ed ottimali per la vostra attività.
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